Lifting Cervico Facciale
Lifting Cervico Facciale
Il lifting del viso, o ritidectomia, è un intervento che permette di donare un aspetto più frescoe piacevole al volto, eliminando i segni del tempo quali l’invecchiamento cutaneo, la perdita di elasticità, la discesa dei tessuti.
La ritidectomia (o lifting) cervico facciale è una procedura chirurgica volta ad eliminare la flaccidità e l’anelasticità dei tessuti del viso attraverso il rimodellamento di cute, grasso, fasce e muscoli.
L’intervento viene eseguito in anestesia generale o in anestesia locale con sedazione e può durare dalle due alle quattro ore.
Le incisioni, e quindi le cicatrici, vengono effettuate in sede pre e retro auricolare e proseguono nel cuoio capelluto dirigendosi verso la nuca e le tempie. Nei casi in cui la ritidectomia coinvolga anche il distretto cervicale, un’ulteriore incisione sarà praticata in sede sottomentoniera.
Attraverso le incisioni descritte i tessuti vengono scollati, la cute in eccesso asportata, il grasso riposizionato, il complesso muscolo fasciale trazionato ed ancorato verso l’alto e posteriormente. Se necessario il muscolo platisma del collo viene rimodellato.
Le suture vengono eseguite assicurandosi che su di esse non vi sia tensione. Verranno inseriti inoltre due drenaggi che verranno rimossi dopo 24-36 ore.
Al termine dell’intervento, il paziente avrà una medicazione contenitiva simile ad un caschetto. I punti di sutura verranno rimossi 5-10 giorni dopo l’intervento.
Nel periodo postoperatorio il paziente dovrà dormire in posizione supina con il capo leggermente iperesteso; dovrà inoltre evitare sforzi fisici intensi e bruschi movimenti di rotazione o flesso/estensione del capo.
Il gonfiore e la presenza di ecchimosi rappresentano il normale decorso postoperatorio e perdurano solitamente per 2-3 settimane. Inoltre si può manifestare una lieve alterazione della sensibilità di alcune zone del viso che tende comunque a regredire nel tempo.
Nei mesi successivi, particolare attenzione andrà rivolta alla cura della cicatrice che dovrà essere massaggiata con creme elasticizzanti e protetta dai raggi solari con creme a protezione totale.
Il fumo rappresenta, come in qualsiasi intervento, un ostacolo alla cicatrizzazione per cui è consigliata la sua sospensione.
Il risultato dell’intervento è soggetto a fattori costituzionali ed ambientali che possono determinare la durata del risultato ottenuto.
Alternative al lifting cervico-facciale sono rappresentate dal posizionamento di fili di sospensione, dall’iniezione di sostanze riempitive (filler, grasso), dalla dermoabrasione, dal peeling e dal trattamento laser. Queste metodiche offrono però risultati poco duraturi e limitati.
Inoltre, nei casi in cui si voglia agire solamente sul collo, è possibile ricorrere al lifting endoscopico-cervicale, che limita le cicatrici solo sotto e dietro l’orecchio grazie all’utilizzo di un endoscopio

Attraverso le incisioni descritte i tessuti vengono scollati, la cute in eccesso asportata, il grasso riposizionato, il complesso muscolo fasciale trazionato ed ancorato verso l’alto e posteriormente. Se necessario il muscolo platisma del collo viene rimodellato.
Le suture vengono eseguite assicurandosi che su di esse non vi sia tensione. Verranno inseriti inoltre due drenaggi che verranno rimossi dopo 24-36 ore.